Sanimedica come primo ospedale domiciliare su Roma e provincia entra nelle case di tantissimi pazienti ed è per questo che mettiamo al centro della nostra organizzazione proprio i nostri assistiti preoccupandoci non solo della loro salute fisica ma anche del benessere mentale.
Per far sì che una terapia possa raggiungere la massima efficacia i nostri assistiti devono vivere l’esperienza senza stress, all’interno della propria comfort zone ed è per questo che ci adoperiamo affinché ricevano sempre lo stesso operatore nella propria casa.
L’importanza di avere un unico operatore nella propria abitazione
Esistono davvero diversi motivi per cui è importante avere sempre lo stesso referente ma il primo e più importante per noi è la creazione di un legame empatico e di fiducia verso i nostri operatori. Avere a che fare sempre con lo stesso professionista aiuta ad abbattere le difese iniziali che i pazienti possono avere, far entrare nella propria abitazione degli estranei non è mai facile, soprattutto in situazioni di stress quali possono essere quelle in cui Sanimedica opera.
Creare una fiducia tra il professionista e l’assistito permette che vi sia una comunicazione priva di barriere e questo permette interventi migliori, maggiormente mirati e risolutivi. L’operatore avrà la possibilità di stabilire in prima persona i progressi e l’andamento del decorso clinico dei suoi assistiti e così potrà intervenire sempre con la miglior efficacia possibile.
In questo caso parliamo di continuità assistenziale, un vero e proprio cardine della nostra visione medica: solo conoscendosi a vicenda in maniera approfondita operatori e pazienti potranno collaborare al meglio. Infine, è un vantaggio professionale che diamo anche ai nostri collaboratori professionisti che avranno la possibilità di lavorare avendo il pieno controllo della situazione in un ambiente favorevole.
I vantaggi a livello logistico
Esistono, ovviamente, anche dei vantaggi a livello logistico nell’avere un operatore unico deputato ad occuparsi di una cerchia ristretta di pazienti e sono sotto gli occhi di tutti: egli diverrà il primo referente della salute del paziente e così ASL, familiari e il gruppo di controllo Sanimedica potranno ricevere informazioni aggiornate e precise sull’andamento di salute dei pazienti, sull’efficacia delle cure e sugli interventi aggiuntivi che dovrebbero essere preventivati.
In questo modo diventa facile reperire ogni informazione riguardante la salute dei nostri pazienti e il potersi rapportare con un unico specifico referente permette alle informazioni di non perdersi all’interno della catena comunicativa e di non avere ritardi o problemi di incomunicabilità tra gli enti.
Sempre lo stesso operatore in casa: facciamo il punto della situazione
Avere sempre lo stesso professionista che giorno dopo giorno si approccia ai propri pazienti permette di avere un grande vantaggio per il benessere mentale dei nostri assistiti e le loro famiglie che potranno pian piano vincere la diffidenza di vedere un estraneo all’interno dell’abitazione. Questo permetterà cure migliori e più efficaci, una comunicazione più limpida e chiara e maggior fiducia nell’assistenza medica prestata.
In questo modo viene privilegiato il rapporto fondamentale tra operatore sanitario e assistito, questo porta anche a maggiori gratifiche professionali e personali per coloro che decidono di lavorare con noi. Infine, diventa innegabile il vantaggio a livello logistico-comunicativo: solo chi conosce in maniera approfondita la situazione di salute di uno specifico paziente può intervenire in maniera corretta, fornire le giuste informazioni agli organi deputati e permettere un efficiente ed efficace svolgimento di tutte le procedure. Inoltre, snellendo la catena si velocizza anche l’assistenza.