L’infermieristica è spesso vista come una semplice professione, ma in realtà è molto di più: è una vocazione. Questa percezione è condivisa sia da chi lavora nel campo medico che da chi riceve assistenza.
La Definizione di Vocazione
Una vocazione non è solo un lavoro; è una chiamata interiore che spinge una persona a dedicarsi a una specifica carriera o occupazione. Nel contesto dell’infermieristica, questa chiamata è spesso legata a un forte senso di compassione e dedizione verso il benessere degli altri.
L’Evoluzione Storica
Prima del 1880, l’assistenza medica in ospedale era rara. La cura dei pazienti avveniva principalmente a casa, con l’aiuto di medici di famiglia o parenti femminili. Tuttavia, con l’avvento di anestetici e chirurgia antisettica nel XIX secolo, la percezione dell’infermieristica come professione tecnica e specializzata ha iniziato a prendere forma.
L’Importanza della Compassione
Nel 2013, il NHS inglese ha delineato una “Strategia di Compassione nella Pratica”, evidenziando sei valori fondamentali noti come i 6C: cura, compassione, competenza, comunicazione, coraggio e impegno (commitment in inglese). Questi valori sono essenziali per fornire un’assistenza di alta qualità e per elevare l’infermieristica da una semplice professione a una vera e propria vocazione.
Assistenza Domiciliare: Un Caso Italiano
In Italia, Gruppo Sanimedica offre un modello innovativo di assistenza domiciliare. Questo servizio è rivolto a pazienti con patologie che possono essere trattate a casa, fornendo un piano di cure personalizzato approvato dalla ASL. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita del paziente e favorire il suo recupero funzionale.
Conclusione
L’infermieristica è una vocazione che va oltre la mera esecuzione di compiti tecnici. Richiede una dedizione profonda e un impegno costante per migliorare la vita degli altri. Che si tratti di assistenza ospedaliera o domiciliare, il cuore dell’infermieristica rimane la compassione e la cura per il paziente.
